Pilota | 1° Stint | 2° Stint |
Ricciardo | 24.536 (S) | 23.679 (M) |
Norris | 24.530 (S) | —– |
Leclerc | 24.899 (S) | 23.192 (M) |
Vettel | 24.656 (M) | —– |
Gasly | 24.693 (S) | —– |
Ocon | 24.706 (S) | —– |
Tsunoda | 24.415 (M) | —– |
Stroll | 25.537 (M) | 24.186 (S) |
Sainz | 24.935 (S) | 24.055 (M) |
Ricciardo
Dopo aver effettuato due giri con le S, facendo registrare uno dei migliori stint con questa mescola, considerando che i due tempi sono andati via via scendendo, l’australiano è poi passata subito alla gialla. La stessa cosa è capitata anche con le M dove, anche qui, ha fatto vedere ottime cose.


Norris
L’inglese ha effettuato solo uno stint con la rossa, che è risultato leggermente più veloce del compagno di squadra, ma in questo caso il run è stato più lungo e molto costante sul 24 medio basso. Di fatto è lo stint più veloce con la S, visto che ha girato unicamente con questa mescola con elevato carico di carburante.

Leclerc
Fatto segnare il giro d’attacco più veloce (come quasi sempre) con la S ad inizio simulazione, il passo del monegasco è molto costante sul 24 medio basso, molto simile a quello di Norris con la stessa mescola. Due giri con la M nel finale, a serbatoio scarico, gli valgono il migliore il passo con la gialla.


Vettel
Il tedesco ha svolto lo stint più lungo di giornata, esclusivamente con la media. I risultati non sono niente male (4° primo stint più veloce nel midfield di giornata), facendo intravedere una piccola luce di speranza per il team in verde, considerando anche che è stato uno dei pochi ad aver utilizzato la mescola gialla ad inizio simulazione di gara. La prestazione si ferma a pochi decimi da tutti quelli che hanno utilizzato la S come gomma iniziale. Il che fa capire come la media potrebbe essere la miglior scelta da effettuare nel primo stint di gara. Passo gara molto consistente sul 24 medio alto, con qualche puntata sul 24 basso.

Gasly
Per Gasly ed AlphaTauri piccolo passo indietro rispetto a quanto fatto vedere nelle prime gare. Dietro di qualche millesimo alle squadre con cui si stanno giocando effettivamente la terza posizione nel costruttori (le quali hanno utilizzato la S come il francese), questa volta dietro anche all’AM di Vettel con media. Per l’alfiere della scuderia di Faenza il passo è stato molto simile a quello del 4 volte Campione del mondo.

Ocon
Per il francese passo dell’Alpine, con la soft, molto costante anche qui però più sul 24 alto ad inizio stint, riuscendo ad andare pochissime volte sul 24 medio o basso. Miglioramento nella fase finale con i tempi che si sono abbassati progressivamente sul 24 basso, riuscendo ad andare anche sul 23 alto all’ultimo giro.

Tsunoda
Per il rookie giapponese, che avuto la difficoltà di imparare la pista, ha fatto registrare il migliore stint con la M, dando 2 decimi a Vettel sulla stessa mescola. Passo buonissimo sul 24 basso.

Stroll
Per il canadese dell’AM, che è riuscito ad effettuare giri con entrambe le mescole, primo stint indecifrabile a causa del tanto traffico incontrato nel primo stint sulle medie. Ma qualcosa si riesce comunque a ricavare, visto che è riuscito ad effettuare dei giri più veloci del compagno di squadra durante lo stint. 3 giri con le S a fine sessione non molto convincenti, visto che questa volta era senza traffico.


Sainz
Per lo spagnolo run molto breve con le rosse molto ondivago. Le cose migliorano nettamente con le medie nel secondo, facendo registrare un passo martellante sul 23 medio-basso.


Conclusioni
In questa occasione le simulazioni ci dicono che tutti i team sono molto vicini, staccati da pochissimi millesimi. Conterà riuscire a partire più avanti possibile si, ma neanche tanto visto che Portimao è un circuito su cui si sorpassa facilmente. La chiave sarà riuscire a sfruttare al meglio la mescola soft, visto che molti team sembrano far fatica con questa gomma (visto che la hard pare avere un delta molto alto rispetto alle altre mescole e sarà difficile vederla in gara) ma la track evolution potrebbe venire in contro ai team per sfruttare al meglio la morbida.
La squadra del midfield che sembra essere leggermente meglio, soprattutto nello sfruttare la mescola più morbida, è la McLaren. Poi subito alle spalle c’è l’AlphaTauri, che però sembra fare un po’ più fatica rispetto ai primi weekend. La Ferrari sembra messa bene anche in questa occasione, anche se è la squadra che ha fatto più fatica con la mescola più morbida ad inizio simulazione di gara. L’Aston Martin con lo stint di Vettel ha avuto dei riscontri positivi, e sembra aver ridotto un po’ il gap, rispetto alle scorse settimane, dai tre team che erano messi meglio in questa lotta.
A chiudere il centro gruppo, come è stato fin qui, è l’Alpine che però, come per il team di Silverstone, sembra essersi avvicinata. Dai riscontri che le FP2 ci hanno dato, ci aspetta una gara molto interessante in quel di Portimao nella lotta alla supremazia del midfield.