Il disputare un nuovo weekend sulla pista in cui si è gareggiati il weekend precedente ha aiutato le squadre ad affinare il setup, grazie ai tantissimi dati in possesso. Ma c’era un nuovo compound soft (la C5) da testare, insieme ad una gomma prototipo (due set di C4), che verrà introdotta dal prossimo GP. Andiamo a vedere quali sono stati i risultati di venerdì pomeriggio sulla pista austriaca.
Pilota | 1° Stint | 2° Stint |
Norris | 10.086 S | —– |
Ricciardo | 09.997 S | 10.115 M |
Leclerc | 09.828 M | —– |
Sainz | 09.748 M | —– |
Ocon | 10.552 S | —– |
Alonso | 10.136 S | —– |
Gasly | 10.919 S | 09.553 M |
Tsunoda | 11.541 S | 10.374 M |
Vettel | 10.422 S | 09.749 M |
Stroll | 10.324 S | 10.224 M |
McLaren
Per il team Papaya dei tempi abbastanza buoni con la soft, soprattutto con Norris che ha effettuato un numero di giri abbastanza considerevole, ottenendo un passo molto positivo con questa gomma a differenza di altri team. Ricciardo, a differenza del suo compagno, ne ha fatti solo tre con quella mescola, per passare velocemente alla media e facendo sempre 3 giri, risultando più lenti di quelli fatti con la rossa.

Ferrari
La squadra di Maranello ha espresso un buonissimo passo con la media, soprattutto con Leclerc, che ha avuto un run molto più lineare rispetto a Sainz. Ma alla fine i due hanno fatto segnare dei tempi simili sul 9 alto, facendo capire anche agli altri team quanto la gomma gialla sia quella giusta per affrontare la prima parte di gara, molto più duratura e soprattutto in grado di offrire una prestazione migliore e più costante.

Alpine
Per il team transalpino passo gara effettuato con la gomma rossa, giustamente, con entrambi i piloti, per verificare il comportamento dello pneumatico più morbido della gamma Pirelli sul tracciato del Red Bull Ring. Il ritmo di Alonso, che è stato più breve rispetto a quello di Ocon, si è rivelato abbastanza in linea con quello delle McLaren, leggermente più lento. Per il francese stint abbastanza più lento di oltre 4 decimi rispetto a quello dell’asturiano.

AlphaTauri
Per il team di Faenza stint disastroso, per entrambi i piloti, con la gomma rossa, addirittura quasi sul 11 per Gasly e sul 11.5 per Tsunoda. Ambedue hanno evidenziato un innalzamento dei tempi con il passare dei giri. Il rookie giapponese, montando le medie, non ha registrato un buon passo, pur effettuando solo 3 giri, rispetto a quello del suo teammate con la stessa mescola. Infatti Gasly ha fatto intravedere quale potrebbe essere il potenziale dello junior team Red Bull, girando sul passo del 09.5 con la mescola gialla.

Aston Martin
Per il team inglese giornata abbastanza positiva, dopo le difficoltà del weekend scorso. Stessa tipologia di lavoro per tutti e due i piloti: primo stint con la rossa, per provare appunto l’andamento di questa gomma diversa rispetto allo scorso weekend, nella prima parte di gara, e poi secondo run con la media.
Stroll è risultato leggermente più veloce di Vettel, il quale però ha effettuato più tornate con questa mescola. Le cose sono migliorate decisamente per il tedesco, una volta montata la gialla, che era quella prototipo che verrà utilizzata da Silverstone. Passo veramente interessante sul 09.7, con un giro finale sul 09.3. Per il canadese solo tre giri con questa gomma, dopo una sosta piuttosto lunga, dopo aver smontato le rosse del run precedente.

Conclusioni
Come lo è stato per il weekend scorso, anche questa settimana i team del midfield sono tutti molto compatti, ma lo saranno ancor di più questa volta, visto i dati accumulati nel GP scorso sempre su questo tracciato. Ed quanto pare la gomma rossa ad inizio gara non offre un’ottima durata, per questo motivo ci sarà d’aspettarsi che i team vogliano passare il taglio del Q2 con la media a tutti i costi, come fatto in Francia.