Formula 1 | Simulazioni Gara del Midfield GP di Stiria 2021

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Nicola Sigismondi

Nicola Sigismondi

Andiamo a vedere quali sono stati i risultati delle libere del venerdì e cosa potremmo aspettarci per domenica.

Scampata la paura della pioggia prevista oggi sul circuito del Red Bull Ring a Spielberg, i team hanno inanellato moltissimi giri per capire il comportamento delle monoposto e degli pneumatici sull’asfalto austriaco.

Pilota1° Stint2° Stint
Norris10.330 S10.442 H
Ricciardo10.501 M—–
Leclerc10.151 H—–
Sainz10.143 S—–
Ocon10.227 M—–
Alonso10.148 M—–
Gasly10.196 S*—–
Tsunoda10.443 S—–
Vettel10.410 M10.135 S
Stroll10.668 M09.938 S
Legenda: (S), (M), (H) = Gomma Nuova;  S, M, H = Gomma Usata
*Nota: tempi relativi alla FP1.

McLaren

Il team Papaya è stato l’unico a provare tutte e tre le mescole nel pomeriggio, e come ogni venerdì i risultati la discostano dai migliori parziali ottenuti dai concorrenti, visto che il motore Mercedes viene usato al minimo durante le libere. Tra i due piloti è stato Norris ad avere il miglior passo gara con la soft, per due decimi su Ricciardo che aveva la media, ed è riuscito a scendere sul 9 alto per un paio di tornate, mentre per il resto del run è rimasto sul 10 basso.

Per quanto riguarda l’australiano, anche per lui il passo si è rivelato abbastanza costante sul 10 medio/alto, con alcuni passaggi sul 10 basso. Norris ha poi montato le hard per gli ultimi giri della sessione non ottenendo però dei parziali molto convincenti, considerando che la macchina fosse scarica ed avrebbe potuto fare meglio.

Ferrari

La Rossa di Maranello dopo il disastro di Le Castellet, ha accumulato moltissimi giri con entrambi i piloti per capire se questa volta ci fosse qualche problema con gli pneumatici. Leclerc ha ottenuto degli ottimi riscontri con le H, stesso passo medio ottenuto da Sainz con la S. Il monegasco ha ottenuto dei passaggi abbastanza promettenti, facendo segnare dei giri tra il 9 alto ed il 10 basso, soprattutto mantenendo una certa costanza di rendimento. Per il suo compagno run abbastanza simile pur girando con la mescola più morbida.

Alpine

Il team transalpino ha entusiasmato soprattutto sulla simulazione qualifica, ma anche il passo gara dei due piloti è stato in linea con quanto fatto registrare dalla concorrenza. Come accade solitamente il venerdì i due alfieri Alpine hanno girato con la stessa mescola senza differenziare il lavoro, e questa volta la scelta è ricaduta sulla gomma media.

Alonso ha segnato un passo leggermente più veloce del compagno di box Ocon, tenendo un ritmo sul 10 basso, con diversi giri sul 9 alto. Il francese, dopo essere stato molto incisivo nelle prove di qualifica, ha fatto un po’ più di fatica a girare sui tempi del suo compagno nella simulazione passo gara.

AlphaTauri

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Per la scuderia di Faenza un venerdì pomeriggio abbastanza sfortunato, visto che per problemi alla PU Pierre Gasly ha dovuto alzare bandiera bianca e non scendere neanche in pista. Fortunatamente per lui alcuni giri per il passo gara gli aveva effettuati la mattina, registrando un passo veramente interessante sul 10.1 con gomma soft.

Quindi il lavoro al pomeriggio è stato portato avanti solamente dal rookie Tsunoda, il quale ha fatto registrare il peggior passo nel midfield con le soft sul 10.4. L’assenza di Gasly sicuramente pesa per capire quale sia l’effettivo potenziale della AT02 su questo tracciato, ma i riscontri della mattina sembravano incoraggianti.

Aston Martin

Per il team di Silverstone, che ben ha impressionato nelle ultime gare specialmente sul passo gara risultando la migliore di tutto il midfield, va fatto, ovviamente, lo stesso discorso fatto per la McLaren al venerdì e cioè quello dell’aver usato una mappatura motore molto tranquilla, visto che il passo gara risulta più lento di quello dei concorrenti.

I due piloti, che avevano provato le tre mescole in mattinata visto il rischio pioggia per il pomeriggio che poi è stato scongiurato, hanno usato le medie e poi le soft in simulazione gara.

Con la gialla Vettel è stato il migliore dei due, girando costantemente sul 10.4 quasi ogni giro e con un paio di passaggi sul 9 alto ad inizio stint. Stroll, dal canto suo, ha tenuto un ritmo sul 10 medio/alto, non riuscendo mai a scendere più di tanto, risultando con un divario medio di 2 decimi rispetto al compagno di squadra.

Ma la situazione si è ribaltata una volta montate le soft per gli ultimi giri della sessione, con il canadese che è stato mediamente più rapido del tedesco di 2 decimi, avendo un ritmo solo ed esclusivamente sul 9.8/9.9. Per quanto riguarda Seb dopo un avvio sul 9.9, ha alzato i suoi tempi costantemente sul 10.1.

Conclusioni

Dai riscontri del pomeriggio, che a fin dei conti sul passo gara non si discostano molto da quelli della mattina, i 5 team sono tutti vicinissimi ed i distacchi sono quasi sui millesimi. Le tre mescole si sono comportate tutte molto bene, dando la giusta costanza e prestazione.

Molto dipenderà dalle condizioni della gara e soprattutto dalle qualifiche di domani, perché i divari anche in simulazione qualifica sono molto compatti e basta pochissimo tra l’essere in Q3 e non entrarci.

La variabile fondamentale sarà il meteo, perché se sarà caldo potrebbe scombinare le carte in tavola e la gomma da gara potrebbe risultare essere la media, od anche la hard se il caldo dovesse essere molto estremo o per chi parte con la soft.

Essendo il tracciato molto corto è preferibile effettuare una sola sosta, considerando che c’è seriamente il rischio di rientrare nel traffico e magari subire un overcut da chi allunga il primo stint.

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